Nella lavorazione a mano mi muove la percezione della porcellana come pelle: pelle di luna sottile, senza corpo, che solo l’aria anima. Un velo che prende vita con un soffio e gioca con la luce nella trasparenza di una trama. Le forme in cui l’aria si incava, così come le impressioni più delicate che riceve, la porcellana le trattiene e le eterna. Ed è questa capacità di cantare il fremito vitale dell’istante ciò che della porcellana mi avvince e mi tiene in un dialogo sempre vivo.

 

Impressioni
Sottili e leggerissime, resistenti anche in lavastoviglie. Mug e tazze da caffè, con o senza piattino. Disponibili anche i vassoi per comporre dei set.

Fiori danzanti
Funamboli in equilibrio sopra un filo, creature aeree pronte a spiccare il volo. Forse avevo negli occhi le gonne candide e gonfie dei dervisci o una corolla di fiore spalancata alla luce del mattino.

Vasi a sacchetto
Come se volessero animare il volume dall’interno, facendo transitare la superficie dal geometrico al vitale: creando un fermento di metamorfosi cangiante.