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Sculture

Una delle cose buone di questo periodo di segregazione è aver potuto, con la lentezza che richiede, portare avanti il lavoro su queste mie figure in grès nero che con scarsa fantasia ho chiamato donne-vaso. Sono ancora per me misteriose. Rivelano aspetti diversi di un femminile raccolto e assorto. Alcune regali e maestose, altre chine, schive, pudiche. Alcune ancora sono biscotto, in attesa dell'ultima prova del fuoco che le trasformerà irrimediabilmente....

Il lavoro nascosto

Primo corso di ceramica per bambini di questo 2020, con alcuni al bis. Dietro il lavoro che appare e abbaglia - libera decorazione, ingobbio, scavo - c'è quello nascosto che non si vede. Imparare a stare in relazione istante dopo istante con quello che va prendendo forma. Utilizzare il limite e il confine come detonatori della fantasia (il rapporto tra libertà e decisione). Lavorare insieme senza confronti, al di qua dell'abitudine esecutoria. Affinare l'occhio e la mano ai piccoli particolari che fanno l'insieme. E' questo processo silenzioso...

Corpi

Vasi ottenuti a scavo. Oggi ho capito che sono per me corpi. Corpi per le torsioni che manifestano, le linee in volo che disegnano, i punti di cedimento, di ritrazione. Cicatrici, spaventate introflessioni. Corpi sotto mentite spoglie....

Tazze Picasso

Salvo un pezzo anche in forza del gesto che lo crea. E questi nascono da una danza: una danza sul tornio in cui l'argilla, morbido burro, ondeggia come in alto mare. Il profilo della bocca viaggia su un piano inclinato (se è regolare lo taglio di proposito), il medio sale di sghimbescio e lascia tracce saporite. Solo la chiocciola ben marcata sul fondo esprime il perfetto della rotazione. È la gioia impazzita dei dervisci....

Un gioco tra me e la terra

Ancora un pezzo ottenuto a scavo, lavorando in presa diretta senza sapere in anticipo dove la terra mi condurrà. Stabilisco solo il punto di partenza, sbozzando la base. Poi aspetto un tratto, un movimento – direi un segno – che dia l’avvio al tutto. È un gioco tra me e la terra, lei preme per farsi forma, io avanzo curiosa di vedere cosa si rivelerà. A volte l’incontro non avviene, la forma non matura, e io senza rimorso la faccio rientrare nell’informe. Se così accade, per lo...