Tondi, cuori, stelle, angeli, cristalli di neve, pesci, farfalle, coniglietti, casette… da appendere come decorazioni natalizie o usare come chiudipacco. Naturali o colorate, possono diventare preziose bomboniere. Porcellana, cottura 1280° C...
Portagomitoli che trattengono il filo nella fessura e impediscono al gomitolo di saltellare in giro. Infilando i ferri nei buchi diventano comodi cestini da lavoro. Da provare! Grès, cottura 1240° C...
Piccole teiere materiche con il manico laterale secondo una tradizione giapponese, da avvolgere tra le mani e assaporare anche col tatto. Dentro, uno smalto uniforme ne consente l’utilizzo, fuori la pelle parla di schizzi di luce, tracce minerali, incrostazioni del tempo. Grès rosso, 1200° C...
Il legame tra il femminile e la forma vaso è un'intuizione senza tempo, sia per analogie formali che simboliche. Qui il femminile è maestoso, regale, intronato. Altre volte chino, schivo, pudico. Lo sguardo svia dall'esterno e si fa assente, assorto, trasognato. Memore della provenienza ctonia e del travaglio del divenire, è chiuso con compiacenza o con dolore nella propria interiore rêverie. Donne-vaso/Vaso-donne. Serie di sculture in grès nero e smalti. Cottura 1240° C ...
Sono nate dal mio amore per la miniatura e per le erbe spontanee, quelle che spuntano dalle fessure dell’asfalto e quelle che trionfano nei campi. Tarassaco, asperula, carota selvatica, graminacee di ogni tipo… Sono erbe di campo che hanno lasciato la loro impronta nella terra, ma a me sembra di avere in mano un pennello. Sul retro è possibile incidere un nome o una data, per i più poetici anche scrivere due parole. Ogni formella ha un foro sul retro per essere anche appesa. Ciascuna è ovviamente un pezzo...
3Cosa c’entra Picasso, domanderete. Picasso con la ceramica soprattutto – un’avventura che comincia a Vallauris, in Provenza, alla metà dei tristi anni Quaranta – insegna e trasmette la felicità che sprigiona dall’immediatezza del gesto. Gesto veloce che sgorga qui e ora, senza sottostare a misure, giudizi, aggiustamenti, ma godendosi la gioia di pasticciare con acqua e terra come bambini. La linea di di tazzine e teiere nascono da una danza: una danza sul tornio in cui l’argilla, morbida come burro, ondeggia come in alto mare. Il profilo della...
Grès rosso, legno e porcellana. Tecnica del pizzicato. Cottura 1200° C. Il pizzicato (pinching in inglese) è una tecnica lenta, introspettiva, che ci apre a tutta la risonanza che è capace di regalarci la terra. Semplice anche se non facile, fa sorgere forme tondeggianti da una pallina d'argilla che si gira e rigira pazientemente tra le mani. Le mie creature che nascono con il pizzicato sono simili a gusci aperti in cui solo uno spessore sottile di materia divide il dentro dal fuori....
Una linea che nasce da un impasto refrattario grigio che evoca l'elemento roccioso ingentilito dal tempo: levigato, attraversato da venature delicate opera di mani invisibili. Le forme cilindriche ottenute al tornio, così come la linea della bocca sono lievemente deformate per insufflare del movimento in una rigida verticalità. Grès e ingobbio bianco, cottura 1240° C...
Variazioni al tornio della forma che più amo per esaltare anche la creatura vegetale più piccola. In versione bianca (porcellana cotta all’osso e levigata) oppure con una delicata tonalità verde acqua (smalto al rame). Indispensabile se in tavola non deve mai mancare una presenza naturale. Porcellana traslucida, cottura 1280° C http://manimono.it/2018/07/11/porcellana-al-tornio/ ...
Un velo che prende vita con un soffio e gioca con la luce nella trasparenza di una trama. Forme e dimensioni diverse in cui sulla lastra sottile di porcellana è stato impresso un vecchio pizzo risalente agli anni Trenta. Porcellana traslucida, cottura 1280° C...